L a Quaresima si apre sempre con il racconto delle tentazioni di Gesù , nel deserto . Esse stanno alla soglia del suo ministero pubblico perché sono in qualche modo l’anticipazione delle numerose contraddizioni che Gesù dovette affrontare nel suo itinerario, fino all’ultima grande e più violenta tentazione: “Se sei il Figlio di Dio, scendi dalla croce!” (Mt 27,40). In esse è rivelata l’autenticità dell’umanità di Cristo che, in completa solidarietà con l’uomo, subisce tutti gli attacchi con cui il Nemico cerca di distoglierlo dalla sua completa obbedienza al Padre. “Cristo è tentato dal demonio! Ma in Cristo sei tu che sei tentato” diceva Sant’Agostino. Sì: le tentazioni stanno anche all’inizio del nostro cammino penitenziale, perché esse sono il simbolo di tutta la nostra fatica non solo ad essere dei cristiani autentici, ma anche ad essere degli autentici esseri umani, così come Dio ci ha pensati e ci ha fatti. Ogni volta che sperimentiamo il nostro peccato, ci rendia...